Mindfulness e dolore cronico

Per alcuni pazienti che soffrono di dolore cronico gli approcci basati sulla Mindfulness possono essere uno strumento efficace per la gestione del dolore.

La Mindfulness è una pratica articolata che si basa sulla meditazione.
È un allenamento fondato su esercizi specifici che coinvolgono il corpo e l’attenzione della mente, il cui fine è coltivare l’abitudine alla consapevolezza per conseguire uno stato mentale più incline alla soddisfazione, al benessere e alla felicità.

In riferimento alla gestione di pazienti la tecnica della Mindfulness non sostituisce una corretta valutazione e trattamento proposto da un medico specializzato, ma può fornire un ulteriore supporto, se integrata a un programma completo di gestione del dolore.

Come avviene?

La Mindfulness stimola i lobi frontali del cervello, aumenta l’attività dei neurotrasmettitori (dopamina, serotonina, GABA, endorfine ed encefaline) che riducono la percezione del dolore e dello stress, modulano la norepinefrina, che innesca il sistema di risposta.

Quando si medita infatti si generano onde cerebrali alpha e theta e, quando questo avviene, vengono stimolati i neurotrasmettitori cerebrali che migliorano l’umore, facendo diminuire la percezione del dolore, rallentando il battito cardiaco, stimolando il rilassamento e i sentimenti di euforia, e rafforzando nel contempo il sistema immunitario.

Mindfulness: qualche consiglio pratico

Di seguito, riportiamo alcune istruzioni per il compito di esposizione enterocettiva basata sulla Mindfulness da praticare nella vita quotidiana, ogni volta che le sensazioni di dolore sono predominanti:

1. Individuate la parte nel corpo in cui la sensazione è più intensa
2. Focalizzate tutta la vostra attenzione in quest’area
3. Esplorate con curiosità questa sensazione (attraverso le 4 dimensioni):
   – Massa (è leggera, pesante, neutrale?)
   – Temperatura (è fredda, calda, neutra?)
   – Movimento (si muove? è lenta o veloce? è immobile?)
   – Coesione (è densa, solida? è allentata o diffusa?)
4. Mentre controllate queste caratteristiche di base, cercate di non identificarvi con la sensazione, ma di percepirla come un evento fisico impermanente, sapendo che le sensazioni cambiano sempre.
5. Per quanto possibile, imparate ad accettare la sensazione. Cercate di prevenire qualsiasi reazione emotiva pur rimanendo consapevoli.

Nonostante siano opportuni ancora ulteriori studi per confermare il risultato che descrive una significativa diminuzione della gravità del dolore, un decremento dell’ansia, dello stress e della depressione grazie alla Mindfulness, la praticità della tecnica e le considerazioni preliminari ci permettono di poter considerare questo approccio, un apporto significativo al programma di gestione del dolore.

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FONTI:
www.psychologytoday.com