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Verità e falsi miti sull’ agopuntura

L’agopuntura è una pratica indicata sia a scopo preventivo che curativo e può essere utile per trattare diverse patologie e disturbi. Ma quanto ne sai davvero?


Sfatiamo alcuni falsi miti sull’agopuntura e facciamo un po’ di chiarezza sull’argomento:

 

FalsoMito sull’AGOPUNTURA #1: l’agopuntura serve per trattare solo il dolore. NON SOLO!

In realtà l’agopuntura può essere utilizzata anche su altri tipologie di disturbi e malattie, come la sindrome del colon irritabile, il reflusso gastroesofageo, l’infertilità, gli acufeni e molto altro

FalsoMito sull’AGOPUNTURA #2 l’agopuntura è pericolosa perché si usano gli stessi aghi. NON E’ COSI’

In realtà gli aghi utilizzati sono sempre sterili e usa e getta.

FalsoMito sull’AGOPUNTURA #3: l’agopuntura è una medicina alternativa. NON PROPRIO…

In realtà l’agopuntura è una medicina complementare e può essere utilizzata in parallelo alle altre terapie farmacologiche e non.

FalsoMito sull’AGOPUNTURA #4: chiunque può praticare l’agopuntura. ASSOLUTAMENTE NO!

In realtà in Italia assolutamente NO, deve essere un medico a praticarla.

FalsoMito sull’AGOPUNTURA #5: con l’agopuntura si devono usare decine e decine di aghi.

In realtà la media è di 10-15 aghi a seduta.

FalsoMito sull’AGOPUNTURA #6: l’agopuntura prevede di pungere la zona dove c’è il problema o si ha dolore.

In realtà NO, nell’agopuntura somatica si va a pungere tutto il corpo.

FalsoMito sull’AGOPUNTURA #7: l’agopuntura è una disciplina parascientifica.

In realtà, sebbene il meccanismo di azione non sia stato ancora dimostrato, esiste un’ampia letteratura scientifica sull’efficacia di questa terapia, che è riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità


Per qualsiasi informazione vi invito a contattare il centro ‘spazio connessioni’ al numero: 3441687150